Alla scoperta della Costiera amalfitana
Da Positano a Vietri sul Mare, passando per Ravello, Amalfi e Cetara: la Costiera Amalfitana è il tratto di costa campana situato a sud della penisola sorrentina e di Napoli che si affaccia sul golfo di Salerno. Questo tratto di costa non è solo un luogo geografico ma un balcone che sporge sul mar tirreno, dove poter scrutare la maestosità delle pendici dei monti Lattari, spiagge e terrazze coltivate ad agrumi, viti e ulivi.
Vietri sul mare
La prima città che si incontra partendo dalla bellissima Salerno è Vietri sul mare: acqua cristallina, calette e spiagge da sogno vi faranno innamorare fin da subito della costiera amalfitana. Conosciuta in tutto il mondo per le famosissime ceramiche, tutti i vicoletti suggestivi e caratteristici di Vietri sul mare sono ricchi di botteghe in cui si rispetta la tradizionale lavorazione di queste vere e proprie opere d’arte dipinte a mano.
Conca dei Marini
La costiera amalfitana, però, è un posto ricco di bellezze nascoste: una di queste è sicuramente Conca dei Marini, un antico borgo di pescatori popolato da poche centinaia di abitanti. Nonostante sia diventata una delle mete turistiche più suggestive della costiera amalfitana, non ha perso il suo fascino ed è rimasto un luogo incantato da non poter non visitare durante un tour della costiera amalfitana.
Non si può parlare di Conca dei Marini senza citare alcune delizie gastronomiche che caratterizzano la sua tradizione: le più importanti e deliziose sono sicuramente la sfogliatella Santa Rosa, la tonnara ed i pomodorini a piennolo.
La sfogliatella Santa Rosa nasce nel Settecento dalle domenicane del Conservatorio di Santa Rosa da Lima che decisero di aggiungere zucchero, latte, frutta secca, semola e amarene sciroppate ad un po’ di pasta avanzata dalla preparazione del pane. Quel dolce squisito, nato per caso, è diventato uno dei simboli del paese ed ancora oggi, in agosto, viene celebrato con una festa dedicata alla bontà di quella delizia imperdibile.
Inoltre, la cultura culinaria di Conca dei Marini è rappresentata dalla tonnara, un sistema di pesca con reti a trappola per la cattura dei tonni che da qui transitano durante le migrazioni stagionali e dai pomodorini a piennolo, tipici della zona, che appena raccolti vengono legati a grappolo con una corda e tenuti all’ombra per conservarli tutto l’anno. Pazienza, maestria e aria marina ricca di iodio rendono il sapore di questi pomodorini inconfondibile che, utilizzati per la zuppa di cozze, danno vita ad un piatto stellato.
Fiordo di Furore
La Conca dei Marini sorge al fianco del Fiordo di Furone, una massiccia spaccatura della costa rocciosa che si insinua verso l’interno, creando un panorama quasi alpino: alte pareti di roccia a strapiombo sul mare che proteggono una piccola spiaggia dove potersi isolare dal mondo accostano questo luogo ad alcuni paesi tipici del nord europa, caratterizzato però dall’atmosfera mediterranea.
Grotta dello smeraldo
Altra meraviglia della Conca dei Marini è la Grotta dello smeraldo, una cupola larga circa 30 metri, lunga 60 metri e alta 24. Scoperta nel 1932 da un pescatore locale di nome Luigi Buoncuore, la Grotta dello smeraldo è raggiungibile in battello da Amalfi oppure con scale o ascensore dalla strada “amalfitana” (statale 163).
Quando il mare è calmo e il sole è alto, la grotta dello smeraldo appare davvero magica grazie ai riflessi che la luce è capace di generare. Infatti, la grotta dello smeraldo è un regno magico, in cui la luce assume connotati meravigliosi e fiabeschi.
Le spiagge più belle della Costiera amalfitana
Oltre alle fantastiche escursioni, la Costiera amalfitana è il luogo perfetto dove godersi il giusto relax sulla spiaggia, anche se alcune di queste si trovano in posti “scomodi” da raggiungere. Sicuramente noleggiare una piccola imbarcazione o prenotare un tour delle spiagge più belle della Costiera amalfitana è la scelta migliore per godersi al 100% questi luoghi incantati.